orban
Le geometrie variabili dell’ex monolite: l’agenda 2022 dei V4
Il Gruppo di Visegrád (V4) prende commiato dal 2021 in cui ha celebrato il trentennale con un cambio della guardia nella Repubblica Ceca. Le elezioni politiche svoltesi a ottobre non hanno premiato il primo ministro uscente Andrej Babiš. La fiducia degli elettori è andata alle forze di opposizione, principalmente Spolu, lo schieramento conservatore, che ha dato al […]
Péter Márki-Zay: ecco l’avversario di Orbán nel 2022
Ora il fronte unito dell’opposizione ungherese ha il suo candidato unitario, un volto da opporre a quello di Viktor Orbán alle elezioni in programma per l’aprile dell’anno prossimo. Si tratta di Péter Márki-Zay, conservatore cattolico che si è imposto alle elezioni primarie dell’opposizione, quando alla vigilia del voto in molti si aspettavano l’affermazione dell’attuale sindaco […]
L’opposizione ungherese sceglie chi sfiderà Orbán
In Ungheria è in corso il ballottaggio delle elezioni primarie che il blocco di opposizione al governo del Fidesz, formato da sette partiti, ha organizzato per eleggere lo sfidante di Viktor Orbán alle elezioni del prossimo anno. Si tratta di una modalità inedita per la politica ungherese. Tre i nomi che dovevano emergere al primo […]
Dalle urne di Praga alle piazze di Varsavia: i terremoti politici a Est
Le elezioni politiche svoltesi in Repubblica Ceca l’8 e il 9 ottobre scorsi erano state presentate come un referendum sulla figura del primo ministro Andrej Babiš. Il partito Ano 2011, di cui è fondatore e leader, è stato però superato di poco dal fronte conservatore Spolu di Petr Fiala costituito da Top 09, Partito civico democratico (Ods) […]
Karácsony: il sindaco di Budapest che spera di spodestare Orbán
Si chiama Gergely Szilveszter Karácsony ed è oggi l’esponente di maggior spicco dell’opposizione ungherese al governo di Viktor Orbán e attuale sindaco di Budapest. Lo è divenuto quasi tre anni fa, sconfiggendo il primo cittadino uscente István Tarlós, espressione del partito governativo Fidesz. 46 anni il prossimo 11 giugno, nato a Fehérgyarmat, cittadina di neanche […]
L’Ungheria stringe il controllo sulle università e apre alla Cina
In Ungheria la politica di controllo delle principali manifestazioni della vita pubblica da parte del governo di Viktor Orbán continua con una stretta al mondo universitario. Di recente, infatti, il Parlamento ungherese ha approvato un testo di legge che ha sollevato numerose proteste negli ambienti dell’opposizione partitica e sociale. La proposta, che è stata approvata […]
L’ipotetica formazione di Orbán, Salvini e Morawiecki è ancora ai nastri di partenza
Dopo l’ufficializzazione della fine del rapporto fra il suo Fidesz e il Partito popolare europeo (Ppe), il primo ministro ungherese Viktor Orbán aveva annunciato alla radio pubblica l’intenzione di incontrare il suo omologo polacco Mateusz Morawiecki e il leader della Lega Matteo Salvini per discutere insieme circa la creazione di un nuovo partito nazionalista europeo. In […]
Il passo di lato di Orbán a Bruxelles è una vittoria per il Ppe?
Finalmente fuori. È questo lo spirito con cui la maggioranza dei membri del gruppo del Partito popolare europeo (Ppe) al Parlamento di Strasburgo/Bruxelles ha accolto la notizia della decisione di Viktor Orbán di togliere il disturbo e di ritirare i 12 membri del suo partito, Fidesz. Senza cantare vittoria, poiché un’uscita rappresenta pur sempre una […]
Compromesso con Polonia e Ungheria: una vittoria di Pirro
Si è appena concluso il Consiglio europeo del 10-11 dicembre, l’ultimo della presidenza tedesca dell’Unione, sullo sfondo del mancato accordo con il Regno Unito sulla Brexit. In questa occasione, il traguardo più importante dell’incontro dei leader europei è stato sicuramente il raggiungimento dello storico accordo sul budget dell’Unione e sui fondi speciali europei del valore […]
Al Consiglio europeo va in scena una battaglia esistenziale per il futuro dell’Unione
Non sarà davvero una passeggiata il Consiglio europeo del 10-11 dicembre. Ma non tanto per la riforma del Meccanismo europeo di stabilità (Mes), su cui si è attorcigliata la politica italiana e solo essa, quanto sui temi ben più rilevanti della Brexit, delle eventuali sanzioni contro la Turchia e, soprattutto, dell’avvio del Recovery Fund Next Generation EU. […]