Isis
Yemen (ancora) in guerra: il governo è sempre più nell’angolo
Fra mille dubbi, un dato certo esiste: il governo riconosciuto dello Yemen è sempre più nell’angolo. Dopo quasi sette anni di guerra, la risoluzione del conflitto si conferma un rompicapo diplomatico. Non vi è certezza neppure sul numero delle vittime dal 2015: secondo l’Onu, 100 mila yemeniti sarebbero morti per combattimenti e bombardamenti, cifra che […]
Afghanistan: l’equilibrismo di Putin fra talebani e partner della regione
Quando, il 15 febbraio 1989, il generale Boris Gromov aveva attraversato su un blindato il ponte dell’Amicizia, ultimo militare sovietico ad abbandonare l’Afghanistan, tutto il mondo l’aveva vissuta come una sorta di lieto fine, la giustizia che si compiva dieci anni dopo un’invasione assurda quanto disastrosa, ultimo sussulto imperialista di un regime che stava vacillando […]
Afghanistan: la responsabilità degli europei e l’imperativo accoglienza
Il fiume di commenti sulla débacle degli occidentali in Afghanistan si può condensare in alcune (desolate) constatazioni che devono guidare una riflessione realistica sul futuro della politica estera degli Stati Uniti e dell’Unione europea. Primo. Il ritiro americano è stato gestito in modo disastroso, su questo tutti concordano. Ma a torto molti criticano la decisione […]
Talebani e repubblicani contro Biden dopo le esplosioni dell’Isis a Kabul
È accaduto quel che era inevitabile accadesse, in un contesto di violenza, dove i talebani di nuovo al potere hanno nemici inermi – le decine di migliaia di afghani in fuga dal loro Paese – e nemici con il sangue agli occhi, i terroristi dell’Isis cacciati da Iraq e Siria e alla ricerca di una […]
Mozambico: ennesima crisi nel continente africano
I recenti attacchi terroristici a Palma, cittadina situata nella turbolenta provincia di Cabo Delgado, nel nord del Mozambico, hanno portato alla luce una crisi che va avanti da anni, ma che, fino ad ora, aveva destato una limitata attenzione internazionale. L’assedio della città, cominciato il 24 marzo e durato giorni, ha visto almeno un centinaio […]
Il Kuwait ha un nuovo emiro ma già cerca un erede
Con la morte del 91enne emiro del Kuwait, Shaykh Sabah al-Ahmed Al-Sabah, scomparso negli Stati Uniti lo scorso 29 settembre, si chiude davvero un’era nel Golfo: nessuno degli attuali sovrani era in carica quando venne fondato, nel 1981, il Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg). La notizia non giunge improvvisa: le condizioni di salute dell’emiro […]
Deradicalizzazione in Arabia Saudita: il disingaggio dalla violenza
L’Arabia Saudita è un Paese da tempo sospettato di finanziare il terrorismo jihadista e di promuovere una versione dell’Islam, il wahhabismo, fortemente settaria e conservativa capace di alimentare l’estremismo. È stata però capace di sviluppare una strategia di contrasto alla radicalizzazione e di successiva deradicalizzazione considerata fra le più all’avanguardia del mondo. È stata la […]
La strategia antiterrorismo nel Regno Unito
Il contrasto alla radicalizzazione e la deradicalizzazione rappresentano uno dei quattro pilastri della strategia antiterrorismo britannica, detta Contest, che comprende al suo interno anche l’interdizione agli attacchi terroristici attraverso l’operato delle forze di polizia ed intelligence, il rafforzamento di siti strategici (potenziali bersagli) e interventi per mitigare le conseguenze di attacchi terroristici compiuti. Prevent Il […]
Isis: il rimpatrio dei foreign fighters spaventa l’Europa
Stanno tornando! Anzi hanno già iniziato il loro viaggio di ritorno. Sono i nostri foreign fighters, centinaia di cittadini europei che dal 2011 hanno raggiunto la Siria e l’Iraq per arruolarsi con le milizie del sedicente Stato islamico. Dal giorno della sconfitta territoriale dell’autoproclamato Califfato, i governi occidentali ne temono il rientro in patria, un’eventualità […]
Terrorismo jihadista: ancora attivo, ma sconfiggerlo è possibile
Il 29 novembre c’è stato l’ennesimo attentato terroristico di matrice jihadista sul suolo europeo. Usman Khan, 28 anni, cittadino britannico, già condannato per terrorismo e sottoposto a misure restrittive, è arrivato a Londra grazie a un permesso premio concessogli dalle autorità per assistere a una conferenza sulla de-radicalizzazione. Poco dopo ha colpito, armato di coltello, nel […]